Due righe

Due righe

Non ho smesso anche se è sembrato.

Sono sempre rimasta qui a riempire altri fogli bianchi.

Intanto, è solo la vigilia e ho già ricevuto il regalo migliore che potessi desiderare.

Quello che non sapevo nemmeno di volere così tanto, più di tutto.

Ho ricevuto la libertà.

Quella totale.

Quella che mi fa parlare senza filtri, che avevo, giuro,  anche se da lontano poteva non sembrare.

Che mi fa ridere senza educazione.

Che mi da la forza di scusarmi perché ho sbagliato.

Che mi concede di dire questo non lo so, spiegamelo.

Che mi fa ballare come una cretina in mezzo a un salotto al quarto piano.

Quella che mi fa dire no.

Che mi fa ostentare la bellezza se quel giorno sento di possederla.

Che mi fa scrivere biglietti smielati per Natale.

Che mi fa essere indecisa, spaventata e forte all’occorrenza.

Che mi permette di non dover sempre far credere che ho tutto chiaro.

Quella che mi fa essere chi sono anche quando non lo so.

Grazie Babbo.

Nonostante l’epiteto questa volta non te la sei cavata male.

#sacchidicinismo

No Comments

Post A Comment